Agli occhi della psicologia moderna, avere fede nell'occulto appare una pratica antiquata. Nel tempo del dominio della ragione, ritornare all’epoca della magia sembra inconcepibile. Tuttavia, chi pensasse che il progresso scientifico avesse soppresso il desiderio dell’uomo verso la dimensione metafisica sbaglierebbe di grosso. Non esiste una fine della storia in cui l’uomo diventa un essere perfettamente razionale, e in cui la sua spinta mistica si riduca a una reliquia conservata in un museo. Il pendolo fra questi due poli continua a oscillare, e oggi la fede nel misticismo torna ad acquistare importanza ancora una volta.
Anche se la scienza ha aumentato il nostro benessere e migliorato le nostre condizioni di vita pratiche, è sempre più chiaro che la razionalità non può rispondere da sola al nostro desiderio di avere uno scopo trascendente, che vada al di là della dimensione materiale. Anche il continuo aumento dei disturbi di salute mentale, nonostante i presunti successi della psicologia e della psichiatria, dimostra questa verità. Uno studio osserva: "Fra i fattori che causano l’aumento degli episodi di depressione e ansia bisognerebbe considerare anche la diffusione della secolarizzazione a cui assistiamo oggi, poiché la pratica religiosa è correlata a un minor rischio di depressione e a una maggiore esposizione al supporto offerto dalle sue reti di sostegno sociale".
Nietzsche definiva l’era moderna come un’epoca nichilista: “Alla domanda sul perché non vi è alcuna risposta. Il nichilismo implica la svalutazione persino dei valori supremi”.
Questo processo prese avvio con l'Illuminismo, un movimento intellettuale europeo che nel XVIII secolo promosse una filosofia incentrata sul predominio della ragione. La sua premessa era la supremazia dell'umanesimo laico sulla superstizione irrazionale. Anche se ha contribuito a liberarci dal dogmatismo cristiano medievale e ha consentito notevoli progressi scientifici, l’Illuminismo andò oltre l'umanesimo rinascimentale. Esso portò alla venerazione dell'empirismo a scapito della metafisica. Cercò risposte all’interno di una realtà puramente materiale.
Persino oggi, in un mondo in cui la vita quotidiana sembra avere spazio solo per la razionalità, sotto la superficie si vedono agitarsi il misticismo e una certa sete di conoscenza per ciò che è occulto. Assistiamo al ritorno o alla nascita di una serie di gruppi occultisti: l'Ermetismo, il Rosacrocianesimo, la Wicca e il neo-Paganesimo europeo sono solo alcuni.
Il mio viaggio verso l'esoterismo è iniziato quando ero un'adolescente. In quel periodo, mi sentivo insoddisfatta, alla deriva e in cerca di cambiamento; iniziai a prendere in considerazione seriamente le idee religiose. Sebbene avessi sempre creduto nel divino, non ero convinta dagli insegnamenti della mia educazione protestante, turbata dalle discrepanze tra l'Antico e il Nuovo Testamento, e dalle critiche alla moralità cristiana che, ormai, cominciavano a trovare una voce più forte nella società occidentale. Quando iniziai la mia esplorazione spirituale, inizialmente mi interessai alle tradizioni popolari dell'Appalachia e alla Wicca. Queste tradizioni, radicate più nella pratica che nella dottrina, non erano del tutto soddisfacenti. Sebbene i rituali avessero effetti positivi, sentivo il bisogno di un sistema che andasse oltre la pratica. Uno che contenesse spiegazioni metafisiche per il cosmo. Per questa ragione, mi orientai verso l'occultismo Pagano.
L'ascesa dei gruppi occultisti non ci parla solo del desiderio umano di conoscere la dimensione mistica, ma anche del bisogno di appartenenza e di trovare uno scopo comunitario. L’ideologia individualista del nostro tempo considera le “sette” come una pericolosa forma di pensiero estremista, ma le società esoteriche che si fondano sull'impegno volontario e sulla trasformazione spirituale possono offrire ai propri membri un profondo senso di comunità.
L'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata fu una società segreta occulta che si sviluppò tra il XIX e il XX secolo in risposta all'Illuminismo. Per entrare a farne parte, un novizio doveva sottoporsi a una serie di iniziazioni gerarchiche, fra cui sofisticati insegnamenti sulla metafisica: questo processo generava un senso di appartenenza a una comunità con cui condividere una missione spirituale. È interessante notare che l’Ordine dell'Alba Dorata contava diversi esponenti di alto rango in numerose nazioni. Un secolo dopo, il fatto che il nuovo risveglio dell’occultismo attiri persone intelligenti e creative dovrebbe essere un fenomeno accolto, non temuto.
Ogni volta che la ragione cerca di escludere la fede, essa si rinnova. Per quanto si possa pensare che l’uomo sia un essere fondamentalmente razionale, guidato da una logica immutabile, questa teoria nega un aspetto naturale della nostra umanità: il desiderio di sentirci connessi a qualcosa di più grande di noi. Nel corso dei secoli, abbiamo alzato lo sguardo al cielo, domandandoci chi ci avesse creato e andando alla ricerca delle risposte. L'occultismo conobbe una rinascita subito dopo l’Illuminismo perché l'empirismo promosso era incapace di affrontare queste domande fondamentali.
L'occultismo ci parla del mistero essenziale della nostra condizione. Il simbolismo e i rituali sono le espressioni fenomenologiche di ciò che abbiamo creato per onorare le nostre credenze mistiche. Sono riflessi di una verità primordiale che può essere solo intuita e percepita, ma non può essere dimostrata razionalmente. C'è un motivo preciso per cui persino nelle culture più ateiste, che escludono completamente la fede, le persone continuano ad aggrapparsi a quelle usanze popolari: a quelle feste e a quei riti di passaggio come i matrimoni e le lauree, che sono stati ispirati dalla religione. Essi forniscono fondamento e una struttura alle nostre vite. Chi vi prende parte può non coglierne il significato originale, ma nonostante ciò, il suo bisogno resta.
La rinascita attuale dei movimenti occultisti ha preso il via da una crescente curiosità per la dimensione spirituale. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, si trattava di un interesse privo della vera comprensione della dottrina. "Sono spirituale, ma non religioso" è l'espressione di questa vaga attrazione verso l'esoterismo, ormai entrata a far parte dell'uso comune. L’astrologia, i cristalli, e la lettura dei Tarocchi sono, infatti, sempre più popolari. Per molti rimane un interesse superficiale, ma altri ritengono che una spiritualità poco convinta appaia priva di significato. Abbiamo bisogno di qualcosa di più: ci serve una guida divina. Ecco perché gli antichi miti del politeismo europeo tornano al centro della scena. In America, il Paganesimo è la religione in più rapida crescita.
In parte, questa diffusione delle pratiche esoteriche riflette la scelta sempre più laica del Cristianesimo. Il desiderio di essere accessibili e contemporanei ha provocato la scomparsa dalla tradizione cristiana di incensi, inni sacri e prediche. Ma questa mutazione sta allontanando dalla Chiesa molte persone: quando una fede sacrifica il proprio messaggio e le proprie tradizioni per continuare ad essere accettata dai trend odierni, essa dimostra di non essere sicura di se stessa. Tradisce un'attenzione alle questioni terrene che è antitetica al suo fine spirituale.
Sebbene nel Cristianesimo, e in particolare fra i cattolici e gli ortodossi, esistano correnti che onorano la tradizione mistica, in Europa la maggior parte dei cristiani ha aderito a una forma di morale razionale che nega i princìpi fondamentali della fede. Prendiamo ad esempio il concetto di demoni e angeli, o quello dei miracoli: nonostante siano parte integrante della fede cristiana, la maggior parte delle chiese minimizza ormai queste teorie come "irrazionali" per restare al passo con la diffusione della cultura scientifica. La scienza, tuttavia, non si occupa di questioni metafisiche e pertanto è possibile conciliarla con la dimensione soprannaturale. I due mondi non devono escludersi a vicenda. Tutt’altro.
Storicamente, anche l'arte comprendeva un importante elemento devozionale e sacrale. Dalle sculture delle divinità che ornavano i templi greci e romani, ai mosaici delle chiese medievali dai soggetti biblici, ai dipinti rinascimentali che riprendevano i miti Pagani affiancandoli ai soggetti cattolici, non deve perciò stupire che, con il declino della religione, anche la nostra cultura artistica sia scaduta nel concettuale e nel non-figurativo, spogliandosi di quella ricchezza di significato che un tempo la rendeva maestosa.
La secolarizzazione del mondo cristiano e la politicizzazione della Chiesa cattolica hanno portato molte persone, insoddisfatte, a seguire un percorso più apertamente esoterico per poter ritrovare un'identità spirituale, sia attraverso le forme tradizionali del Cristianesimo che attraverso il neo-Paganesimo. Il fascino della religione sta proprio nel fatto che essa offre una via di fuga alla dimensione mondana della vita, in direzione di ciò che è divino e magnifico. L'occultismo, semplicemente, è un modo esoterico di confrontarsi con questa verità fondamentale.
L’impulso verso la religione non può essere contenuto. Quando si tenta di reprimerlo, arrivano nuove religioni a riempire questo vuoto e spuntano più domande di prima. Non esiste un periodo storico in cui l’uomo non abbia cercato di connettersi a una Potenza superiore, e probabilmente non ci sarà mai. Per una persona priva di una fede spirituale, è difficile comprendere il mondo, perché non possiamo capire ciò che non possiamo afferrare, cioè il significato della nostra esistenza. La nuova rinascita dell’occultismo offre una risposta alternativa a questa domanda fondamentale.
Georgina Rose è una YouTuber, podcaster e scrittrice che si occupa di esoterismo e pensiero religioso alternativo. La potete trovare sul podcast Pagan Perspectives by Georgina Rose.
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